Assenza Relazioni Sindacali

Oggetto: Assenza Relazioni Sindacali.
In questo momento di crisi, in cui tanta gente soffre e forse più di tutti i Malati, i Lavoratori della sanità ed i Cittadini in crisi economica, dove tutti chiedono l’assunzione di responsabilità istituzionale, con grande dispiacere verifichiamo il comportamento aberrante, preconcetto e forse premeditato di un apparato regionale vuole lo scontro piuttosto che ricercare convergenze sulle azioni da intraprende.

È veramente incomprensibile ed inaccettabile che, se bene più volte detto e ridetto, questa amministrazione regionale ritiene di elaborare ed agire in forma autonoma ed indipendente rispetto alle prerogative delle relazioni sindacali con le parti sociali che, nelle poche circostanze, si sono esaurite solo con sparute conference a mò di larga e veloce informazione.

Come OO.SS., abbiamo il diritto di informazione, di confronto e di accordo per quel mondo di lavoro pubblico e privato che anche la Costituzione Italiana ci riconosce. Eppure in quelle poche circostanze di confronto, abbiamo sempre dimostrato senso di responsabilità contribuendo a dare le soluzioni adeguate alle problematiche poste.

Ci preme evidenziare che CGIL CISL e UIL Funzione Pubblica, che in Puglia rappresentano l’80% dei lavoratori, hanno sottoscritto a livello nazionale, anche in questa fase emergenziale, con Governo e Associazioni Datoriali, CCNL, accordi, protocolli, intese che prevedono a livello regionale e territoriale l’istituzione di tavoli sindacali che nella nostra Regione non si sono avviati, anzi la scelta fatta da questo Governo regionale, è stata quella di assumere decisioni senza il coinvolgimento delle scriventi a dispetto degli accordi, invece, stipulati con le Associazioni datoriali.
Questo è deludente, soprattutto se questa amministrazione si definisce vicina ai lavoratori e cittadini.

Pertanto, stigmatizzando l’atteggiamento scorretto e conflittuale nei confronti delle scriventi, siamo a comunicare che, in assenza di un’inversione di rotta la nostra risposta non potrà che essere quella di intraprendere le opportune azioni di lotta sindacale.

FP CGIL CISL FP UIL FPL
D.Ficco G.Melissano G.Vatinno