Cari amici e care amiche,
come sapete la decisione degli Esecutivi Unitari Regionali, riunitisi a Bari lo scorso 19 febbraio presso l’Aula Balestrazzi del Policlinico, alla presenza della Dirigenza Sindacale di Cisl, Cgil e Uil del Pubblico Impiego, è stata quella di mettere in campo una serie di iniziative di mobilitazione, in tutti i territori della nostra Regione, per sensibilizzare cittadini e imprese, coinvolgendo istituzioni ed amministratori locali per avviare una battaglia non solo finalizzata al rinnovo dei CCNL, ma anche a riorganizzare sanità, legalità, sicurezza, welfare e servizi socio-assistenziali con meno costi e più qualità.
Per queste ragioni è stato stabilito che a partire dal 29 Marzo 2016 dovranno essere convocate Assemblee in tutti i luoghi di lavoro della Pubblica Amministrazione, secondo il seguente cronoprogramma:
- dal 29.03 al 02.04.2016 ASSEMBLEE ENTI PUBBLICI NON ECONOMICI ED AGENZIE FISCALI;
- dal 04.04 al 08.04.2016 ASSEMBLEE IN TUTTE LE SEDI TERRITORIALI DEI MINISTERI;
- dal 11.04 al 15.04.2016 ASSEMBLEE NEGLI ENTI LOCALI;
- dal 18.04 al 22.04.2016 ASSEMBLEE NELLE AZIENDE DELLA SANITA’ PUBBLICA, DELLA SANITA’ PRIVATA E DEL TERZO SETTORE.
Le Assemblee che hanno come obiettivo quello di coinvolgere la più vasta possibile platea dei lavoratori, culmineranno con lo Sciopero Generale unitario previsto per martedì 26 Aprile 2016 e alla contestuale Manifestazione a Bari, parte di un più ampio programma di mobilitazione nazionale.
Tanto premesso, Vi invitiamo a promuovere sulla stampa locale, così come a far data dal prossimo 21 Marzo si farà sulle più importanti testate giornalistiche e radiotelevisive regionali, i contenuti della vertenza e delle iniziative in programma, in modo da sensibilizzare cittadini ed istituzioni, al fine di condividere il malessere che da quasi 7 anni attanaglia i lavoratori pubblici, ai quali viene negato il sacrosanto diritto – ribadito dai Giudici Costituzionali – al rinnovo del contratto di lavoro.
Una condizione quella del blocco del Contratto che dura ormai da 6 anni. TROPPI. E a 7 mesi dalla sentenza della Corte Costituzionale, è davvero inaccettabile che il Governo non abbia ancora attivato il tavolo per il rinnovo dei contratti per gli oltre 3 milioni di dipendenti pubblici e privati. Tutto ciò sta contribuendo a deprimere la stessa crescita dei consumi interni, rallentando la ripresa e lo sviluppo del Paese, oltre a mortificare ed umiliare quella vastissima platea di lavoratori onesti che ogni giorno garantiscono il funzionamento di servizi pubblici essenziali per la vita delle persone, quali Ospedali, Tribunali, Questure, Enti Previdenziali, Vigili del Fuoco, Università Scuole, Uffici Comunali e cosi via.
Su queste ragioni va costruita una alleanza strategica con i cittadini, che come si è detto vanno coinvolti positivamente, chiedendo sostegno.
Nel restare disponibili per partecipare ed intervenire nelle iniziative assembleari e di mobilitazione che, in preparazione della giornata di Sciopero Generale del 26 Aprile p.v., saranno programmate sui i diversi livelli territoriali e di luogo di lavoro, si porgono Fraterni saluti.
F.to FP CGIL (D’ALBERTO) CISL FP (LEZZI) UIL FPL (VATINNO) UIL PA DI LEO)
Si allega: documento conclusivo dell’Assemblea Regionale del 19 Febbraio 2016.