Lavoro Agile, PEO 2021 e Progressioni Verticali: dichiarazione dello stato di agitazione del personale dipendente e convocazione dell’assemblea sindacale per il giorno 12 novembre 2021.
Facendo seguito alle numerose, non riscontrate ed inascoltate note in cui si sono rappresentate le istanze che i dipendenti della Regione Puglia hanno riportato, i coordinamenti aziendali e i Segretari Generali di FP CGIL, CISL FP e UILFPL, Ficco, Gemma e Vatinno, comunicano che la misura della sopportazione da parte dei lavoratori è colma.
La frustrazione e la rassegnazione per il mancato ascolto si sono trasformate in malessere e rabbia che hanno “infestato” i luoghi di lavoro. Non si può spiegare, non si può legittimare, non si può più sopportare un’Amministrazione regionale che sistematicamente si sottrae al confronto sindacale, che non riesce a valorizzare le abilità dei suoi dipendenti e a garantire agli stessi la giusta flessibilità nell’organizzazione del lavoro, chiedendo in cambio completa dedizione, sacrificio e nessun margine di errore.
Abbiamo aspettato tanto tempo, abbiamo cercato di comprendere le esigenze di tutti, abbiamo soppesato le priorità di quest’era che stiamo vivendo, ma non abbiamo mai tolto dal centro delle nostre azioni il benessere delle persone prima ancora dei diritti dei lavoratori.
Siamo, quindi, a chiedere nuovamente e prioritariamente:
1) una disciplina transitoria del lavoro agile nella Regione Puglia che nelle more della contrattazione collettiva e dell’adozione del PIAO, consenta di recuperare la positiva esperienza dei quasi ultimi due anni trascorsi;
2) l’assunzione immediata di tutti i lavoratori che hanno meritoriamente superato con grande sacrificio la procedura di progressione verticale;
3) la destinazione di risorse adeguate del fondo del comparto per la successiva pubblicazione in tempi brevi del bando PEO 2021 che possa garantire il giusto riconoscimento alle competenze ed esperienze professionali della rimanente platea di lavoratori in servizio.
Tutto questo si può e si deve fare subito! Comprendiamo le difficoltà ed l’impegno delle strutture tecniche della Sezione Personale a cui va comunque il nostro apprezzamento ed il nostro supporto, ma siamo certi che sulle priorità e sul recupero del tempo trascorso infruttuosamente si debba fare tanto di più.
Per tutto quanto innanzi esposto, in conseguenza alle mancate risposte ufficiali della Regione Puglia, siamo costretti a dichiarare lo stato di agitazione di tutto il personale dipendente della Regione Puglia e, nel rispetto della normativa anti-Covid19, a convocare contestualmente l’Assemblea di tutti i lavoratori dalle ore 10.00 alle ore 14.00 del 12 novembre c/o il piazzale antistante la mensa della Regione Puglia in via Gentile n.52.