Al Presidente Regione Puglia Emiliano
Assessore al Personale Stea
Dirigente A. Tommasi
Direttore Scuola R. Puglia P.L. Palumbo
e p.c. Al Sindaco (Commissario Pref.) Comune di Foggia
Dirigente P.L. Comune di Foggia
Con riferimento agli artt.:
• art. 9 Reg. P.L. BURP N. 44/2017 – V. Ispettore – “denominazione e distintivo iniziali, che si conseguono dopo 12 anni di servizio nella categoria C e superamento di apposito corso di qualificazione regionale o procedura selettiva per titoli determinata da apposito decreto regionale”
• art. 49 ter co 8 CCNL 2016/2018, “Le amministrazioni individuano i dipendenti che partecipano alle attività di formazione sulla base dei fabbisogni formativi, garantendo comunque pari opportunità di partecipazione.”
Riguardo la formazione di cui all’oggetto, spiace constatare la mancanza di informativa per gli aventi titolo e le organizzazioni sindacali da parte dell’amministrazione del comune di Foggia, che avrebbe dato la possibilità, nell’ambito di un confronto, di condividere i criteri riguardanti la scelta del personale da assegnare ai corsi di formazione, così come prevede l’art. 5 c. 3 C.C.N.L 2016/2018: “…Sono oggetto di confronto: … a) l’articolazione delle tipologie dell’orario di lavoro; d) l’individuazione dei profili professionali; … i) negli enti con meno di 300 dipendenti, linee generali di riferimento per la pianificazione delle attività formative”
Pare il caso di sottolineare inoltre che al momento dell’avvio dei corsi esisteva già un vasto numero di lavoratori della Polizia Locale di categoria C con più di 12 anni di servizio ma questa platea è assai superiore al numero dei lavoratori previsti per il corso di formazione e che le amministrazioni sono tenute a garantire pari opportunità di partecipazione (come appena ricordato con l’art. 49 ter co.8 CCNL 2016/2018).
Pertanto, essendo mancati dei passaggi fondamentali presso il Comune di Foggia, chiediamo un chiarimento urgente riguardante:
1) La calendarizzazione in scaglioni presso le Scuole regionale di P.L. di tutti gli aventi diritto alla valorizzazione professionale;
2) Nel caso di diversa tempistica di conclusione dei corsi di formazione, al fine di evitare contenziosi, qual sia la garanzia della stessa anzianità di grado per coloro aventi già titolo ai corsi da “Ispettore” della Regione Puglia.
In attesa di riscontro, si saluta distintamente.
Domenico Ficco, Segretario generale FPCGIL Puglia
Mario Lavecchia, Segretario generale FPCGIL Foggia