Ritardi nella selezione di 24 unità come Operatori alla custodia vigilanza e accoglienza presso il MiC

Il Ministero della Cultura (al tempo Ministero per i Beni e le Attività Culturali e per il Turismo) ha pubblicato sulla G.U. n. 15 del 21.02.2020 – 4^ Serie Speciale, l’avviso per gli iscritti ai Centri per l’Impiego finalizzato al reclutamento di 500 unità, a livello nazionale, di personale con qualifica non dirigenziale da inquadrare, con rapporto a tempo indeterminato, nel profilo professionale di “Operatore alla custodia, vigilanza e accoglienza” (seconda area funzionale F1).

Successivamente il Segretariato Regionale per la Puglia del MiC, con nota del 20 marzo 2020 e successive, ha interloquito con l’Agenzia in indirizzo per la selezione e successiva assunzione di 24 unità di personale con la qualifica non dirigenziale da inquadrare, con rapporto a tempo pieno e indeterminato, nel profillo professionale summenzionato.

L’11 marzo 2021 viene pubblicata la Determinazione Dirigenziale ARPAL PUGLIA N. 96 – Art. 16 L. 56/87 Avviamento a selezione di n. 24 unità da inquadrare, con rapporto a tempo pieno e indeterminato, p.p. di “Operatore alla custodia, vigilanza e accoglienza” presso il MIBACT (Bari e Taranto). Approvazione graduatoria definitiva con revisione/integrazione.

Da allora a tutt’oggi, nel sito del Segretariato regionale del MiC per la Puglia viene riportato “…questo Ufficio non ha ancora ricevuto dall’Arpal Puglia gli elenchi dei candidati alla selezione che, comunque, si terrà presso il Segretariato MIC per la Puglia”.

Pare opportuno sottolineare, da parte della scrivente O.S., che un ulteriore ritardo nell’avvio delle procedure di selezione/assunzione determinerebbe un grave pregiudizio alla fruizione del patrimonio culturale della regione Puglia poiché già allo stato attuale la grave carenza di personale di vigilanza e accoglienza determina una difficoltà nell’apertura al pubblico dei luoghi della cultura, di cui alcuni purtroppo rischiano di restare chiusi nel periodo estivo.

Pertanto, alla luce di quanto sopra, si chiede di rimuovere al più presto gli ostacoli che impediscono le procedure di selezione/assunzione per consentire al più presto possibile la fruizione in sicurezza dei luoghi della cultura e del patrimonio archivistico e bibliografico da parte di visitatori e studiosi.

In attesa di immediato riscontro, porgono distinti saluti.

Matteo Scagliarini, Coordinatore
Patrizia Tomaselli, Segretario

 

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